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Come si reagisce a una rottura? Come fanno gli artisti a tradurre i problemi di cuore in creatività? La fine di una relazione è spesso associata a un processo molto doloroso, ma può anche rivelarsi una fonte inesauribile d'ispirazione ed energia. “Twist” ne ha parlato con la cantante scozzese Katie Gregson-MacLeod, l'artista tunisino Bachir Tayachi e la scrittrice tedesca Elke Schmitter.

Sopravvivere alle pene d'amore

Come si reagisce a una rottura? Come fanno gli artisti a tradurre i problemi di cuore in creatività?

Twist

Cosa significa essere madre? Cosa significa essere figlia? Cosa rende tale rapporto così speciale, e che impatto ha un simile legame nella creazione artistica? "Twist" ha incontrato madri e figlie che tentano di rispondere al quesito attraverso le loro opere.

Madre-figlia: quale legame?

La creatività artistica viene sprigionata dai nostri sentimenti? Per la cantante francese Zaho de Sagazan la musica agisce da valvola di sfogo contro la tristezza. Per l'artista giapponese Chiharu Shiota, creare aiuta a superare la paura della morte. Lo scrittore inglese Matt Haig, dal canto suo, ha sofferto le atrocità della depressione, mentre lo svedese Alexander Ekman esplora il potere delle emozioni tramite le sue coreografie.

Il potere dei sentimenti

A ottant'anni dalla fine della Seconda Guerra Mondiale, i sopravvissuti alla Shoah sono sempre meno. Come si può perpetuare la memoria dell'Olocausto in un futuro incerto e sempre più digitalizzato? La storia sarà raccontata da personaggi virtuali? Che ruolo possono svolgere social come TikTok?

Olocausto digitale: quale Memoria in futuro?

Come si può perpetuare la memoria dell'Olocausto in un futuro incerto e sempre più digitalizzato?

Non c'è città degna di questo nome che non sia ornata di edifici spettacolari, tra architetture vertiginose e palazzi d'autore. Sale da concerto iconiche, musei e teatri dell'Opera sono progettati da una cerchia di architetti noti in tutto il mondo per attrarre turisti, creare posti di lavoro e guidare processi di riqualificazione urbana. Tutto questo viene chiamato "effetto Bilbao".
In questo episodio, visiteremo proprio il Museo Guggenheim della città dei Paesi Baschi spagnoli (tra le altre località) per scoprire se il famigerato effetto è ancora tangibile.

"Effetto Bilbao"

Non c'è città degna di questo nome che non sia ornata da edifici spettacolari, architetture vertiginose e palazzi d'autore.

Templi della Cultura

Nel mondo post-industriale e all'insegna del Terziario, il turismo e la creazione sono importanti motori dell'economia, nonché leva per ripensare radicalmente molte città. In questa puntata ci concentreremo, tra gli altri, sul caso della Filarmonica di Stettino (Polonia), ad opera dello studio dell'architetto spagnolo Barozzi Veiga, insignito nel 2015 del "Mies van der Rohe Prize", premio dell'Unione Europea per l'architettura contemporanea.

Piccole città, grandi effetti

La ricerca dell'effetto "wow" nel progettare musei e teatri d'opera è ormai una consuetudine. Il caso di Rotterdam dimostra che anche edifici puramente funzionali, come i magazzini d'arte, non devono per forza essere noiosi: gli MVRDV Architects per il Museo Boijmans van Beuningen sono originali e "sfacciati". Se si intende fare passi avanti dal punto di vista culturale, non si costruiscono più singoli palazzi d'autore ma "cluster culturali": la città di Valencia si è concessa un'intera "Città delle Arti e delle Scienze" con non meno di cinque edifici culturali futuristici.

Edifici-simbolo per l'effetto selfie

I palazzi della cultura del futuro non si trovano solo a Londra, Parigi o New York, ma sono il vanto anche di giovani metropoli emergenti come Abu Dhabi e Shenzhen. Tanto la capitale degli Emirati Arabi Uniti quanto la megalopoli cinese hanno attirato in pochissimo tempo sguardi da tutto il mondo, grazie a musei spettacolari, sale da concerto e centri per le arti dello spettacolo progettati da vere e proprie archi-star.

Un valore aggiunto per le città

È possibile evadere da un mondo in cui tutto va a rotoli? Fuggire dal ritmo infernale che ci opprime e che ci impone di assorbire tutto ciò che ci circonda? In questa puntata, ci siamo confrontati con artisti che hanno scelto la libertà liberandosi dalla dittatura dell'orologio e dalla valanga di immagini che travolge una società iper-mediatizzata.

Slow down: vivere senza stress

È possibile sfuggire al ritmo infernale che ci opprime e che ci impone di assorbire tutto ciò che ci circonda?

Il produttore hip-hop Matthias Arfmann racconta il suo "Ballet jeunesse", che da Amburgo tenta di reinventare il balletto grazie a una variegata miscela di stili musicali contemporanei. Il documentario segue musicisti e ballerini nel loro lavoro, che ha un solo e semplice obiettivo: rendere moderno il balletto, creare uno stile al passo coi tempi.

Ballet jeunesse

Il produttore hip-hop Matthias Arfmann racconta il suo "Ballet jeunesse", che da Amburgo tenta di reinventare il balletto grazie a una variegata miscela di stili musicali contemporanei

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